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Curare Ridendo

L’intervento psicoterapeutico attraverso le storie divertenti

Illustrazioni interne di: Lorenzo Recanatini
Editore: Alpes Italia, 2009
ISBN: 9788889923511

“Di che cosa soffre un italiano con un braccio più corto?”

DISTURBO DEL LINGUAGGIO! (Da eterna disturbata del linguaggio, eterna bi-nazionale e mediatrice tra diverse culture nazionali e psicoterapeutiche) saluto con grande piacere l’arrivo del bestseller-libro “Cult” negli ambienti psicoterapeutici tedeschi- di Bernhard Trenkle.

Nella saletta di attesa di Sigmund Freud il visitatore trovava un solo libro di lettura: l’opera omnia di Wilhelm Busch, grande caricaturista tedesco. Ridere prima di sdraiarsi sul lettino dello psicoanalista? L’humor, il “Sense of humor” come risorsa da utilizzare in psicoterapia? In quasi tutte le culture esistono barzellette sui cosìdetti “matti” e sui medici psichiatri, psicologi o neurologi, ma è solo da poco tempo che si sta diffondendo l’uso dell’ironia, della risata come metodo terapeutico, aprendo nuovi canali di esperienza e comunicazione. Attraverso le sue vastissime raccolte di barzellette e aneddoti di satira internazionale, Bernhard Trenkle ha già creato un manuale di 3 volumi, di cui presentiamo qui il primo (35 000 copie vendute nella sola versione tedesca).

Utilizzando storie divertenti ,spesso di humour nerissimo e “spinto”, Trenkle “mette a nudo” tanti comportamenti umani, “spiega” e illustra concetti psicoanalitici e tecniche di psicoterapia, sopratutto della terapia familiare e della ipnoterapia ericksoniana! Ma Trenkle è soprattutto un maestro del “Parlare Milton”, cioè dell’abile gioco con i diversi livelli del linguaggio verbale e non verbale. L’uso delle implicazioni e del “Code switching” – in pura tradizione Ericksoniana- adirittura dialettale, purtroppo non trova sempre la corrispondenza nell’altra lingua. Dispiace: non tutto si può tradurre- ma vi assicuro che è stato fatto tutto quello che era possibile!

Trenkle è divertito dai paradossi, dai non-sense, dalle trappole della vita “commedia tragica”; ed è un grande story-teller, uno che sa raccontare, e mentre ridi, rimani con il pensiero sospeso… “La faccia ve l’hanno data…ridere dovete farlo da soli” (altra dedica): auguriamo ai lettori italiani uno sguardo divertito sullo stato dell’arte psicoterapeutica!

Brigitte Stubner

Curare Ridendo rappresenta un buon spunto di riflessione per tutti quei clinici un po’ più “ingessati”, per quelli più “scettici” e per coloro che sono semplicemente curiosi di avvicinarsi ad una dimensione in cui terapia e comicità possono integrarsi, e dove la risata può essere utilizzata al servizio del percorso di guarigione. Il testo inoltre, per la sua brevità e scorrevolezza, è indicato anche per tutti i non clinici, che hanno la curiosità di avvicinarsi a dei concetti, anche complessi, del mondo psicologico con leggerezza e semplicità. Un testo per ricordarci e farci riflettere su quanto è vero, in fin dei conti, come dice Pablo Neruda, che “ridere è il linguaggio dell’anima